basilica dei santi bartolomeo e gaetano
Bologna, 23 giugno 2012
NOTTE BIANCA
le Chiese illuminano
il Cuore della Città
Per il terzo anno consecutivo, la sera del sabato che precede la festa di San Pietro, titolare della Cattedrale di Bologna, la parrocchia dei Santi Bartolomeo e Gaetano promuove la “Notte bianca delle chiese”: ad aprirsi per illuminare il cuore della città sono tutti i luoghi di culto presenti all’interno del suo territorio.
A causa del recente terremoto, però, quest’anno non è possibile visitare la Cattedrale Metropolitana di San Pietro e la Basilica di San Petronio.
Questa impossibilità e il dolore per i tanti edifici di culto devastati dal sisma hanno reso ancora più chiara l’importanza della presenza di una chiesa per la comunità degli uomini. Così, per offrire un segno di solidarietà e di speranza, oltre a quelle già inserite nel programma molte altre chiese si sono aggiunte.
Dalle ore 20.00 alle 23.00
sarà quindi possibile visitare e assistere ai concerti nelle seguenti chiese:
1° GRUPPO
1. Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano
2. Abbazia del Santissimo Salvatore
3. Chiesa dei Santi Vitale e Agricola in Arena
4. Chiesa Universitaria di San Sigismondo
5. Chiesa di San Michele de’ Leprosetti
6. Oratorio di Santa Maria dei Guarini
7. Chiesa dei Santi Gregorio e Siro
Sarà possibile inoltre visitare le seguenti chiese:
2° GRUPPO
8./9. Santuario e Oratorio di Santa Maria della Vita
10. Tempio di San Giacomo Maggior
11. Oratorio di Santa Cecilia
12. Cappella di Santa Maria dei Bulgari
13. Oratorio del Beato Ludovico Morbioli
14. Beata Vergine del Soccorso
15. Madonna della Pioggia
16. San Benedetto
17. Santa Caterina di Via Saragozza
18. Santa Caterina di Strada Maggiore
19. San Domenico
20. San Giovanni Battista dei Celestini
21. San Giovanni in Monte
22. San Giuliano
23. Santi Filippo e Giacomo
24. Sant’Isaia
25. Santa Maria dei Servi
26. Santa Maria della Carità
27. Santa Maria della Pietà
28. Santa Maria di Galliera
29. Santa Maria e San Domenico della Mascarella
30. San Martino
31. San Paolo Maggiore
32. Santo Stefano
33. Santissima Trinità
34. Santuario del Corpus Domini
35. Santuario del Santissimo Crocifisso
36. Santa Maria della Visitazione
Le offerte raccolte durante le visite
saranno devolute per la ricostruzione
delle chiese danneggiate dal terremoto
Sabato 23 giugno 2012
Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano, ore 18.30: S. Messa
Dentro ogni chiesa del primo gruppo
una guida dell’associazione “G.A.I.A.” Eventi,
in collaborazione con l’Ufficio Catechistico Diocesano,
propone un itinerario di arte e catechesi
Dentro ogni chiesa del secondo gruppo, alle ore 21.00 e 22.00:
itinerario di arte e catechesi e possibili interventi musicali
Presso la Chiesa di San Nicolò degli Albari, dalle ore 20.00 alle 23.00:
adorazione eucaristica
Nella Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano, ore 23.00:
concerto di chiusura
Gli interventi musicali seguono il seguente programma:
- ore 20.30 e 22.00 – Nella Chiesa dei Santi Vitale e Agricola in Arena: Roberta Marzoli e Silvia D’Annunzio, violino; Mattia Guerra, clavicembalo
- ore 21.00 e 22.30 – Nella Chiesa dei Santi Gregorio e Siro: Coro “Tomas Luis de Victoria”
- ore 21.00 – Nella Chiesa Universitaria di San Sigismondo: Coro “Levis Ventus” della Chiesa Universitaria di San Sigismondo
- ore 21.15 e 22.15 – Nell’Oratorio di Santa Maria dei Guarini: Leonardo Cesini, violino
- ore 21.30 e 22.30 – Nella Chiesa di San Michele de’Leprosetti: Matteo De Angelis (con la partecipazione di Alessia Mora), tromba
- ore 22.00 – Nell’Abbazia del Santissimo Salvatore: Corale polifonica “Jacopo da Bologna”
- ore 23.00 – Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano: concerto di chiusura del Coro parrocchiale “Perfetta letizia” di Sant’Agata Bolognese, con la partecipazione del Quartetto d’archi “Astrolabio”
La Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano, con la sua verde cupola che si intravede tra le Due Torri, appartiene all’immagine-simbolo di Bologna. Dal 1806 è sede parrocchiale, nel cui territorio attualmente sono presenti tredici luoghi di culto: a partire dalla Cattedrale di San Pietro e dalla Basilica di San Petronio, fino al minuscolo Oratorio del Beato Ludovico Morbioli, ricavato nel sottoscala di Palazzo Lupari. Oltre ad essere il centro della città, ne rappresenta soprattutto il cuore.
L’iniziativa di aprire, illuminare e presentare contemporaneamente tutte le chiese del territorio – con l’aggiunta quest’anno di luoghi prestigiosi quali l’Abbazia del Santissimo Salvatore, la Chiesa dei protomartiri bolognesi Santi Vitale e Agricola e la Chiesa Universitaria di San Sigismondo – offre la possibilità di ammirare nell’intimo questo straordinario patrimonio di storia, cultura, arte e spiritualità.
Il filo conduttore di questa iniziativa è l’idea che l’arte, in tutte le sue manifestazioni architettoniche, pittoriche, poetiche, offra non solo una forma da ammirare ma anche un messaggio da conoscere. In particolare l’arte cristiana nasce e raggiunge il suo vertice nel farsi annuncio di una bellezza che è contemporaneamente verità e proposta di salvezza.
Per ogni chiesa è stata individuata un’opera che possa fare da tappa di un itinerario di arte e catechesi, per cogliere in profondità l’armonia della bellezza e della verità.
Un ringraziamento sincero ai responsabili di tutti i luoghi di culto, alle guide dell’Associazione “G.A.I.A. Eventi”, all’Ufficio Catechistico Diocesano e a quanti hanno messo disponibilità, entusiasmo e competenza per illuminare il cuore della città.
don Stefano Ottani
parroco
Per scaricare tutto il materiale dell'inziativa cliccare:
- scheda: Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano
- scheda: Cappella musicale e organo, Santi Bartolomeo e Gaetano
- scheda: Santuario di Santa Maria della Vita
- scheda: Oratorio di Santa Maria della Vita
- scheda: Abbazia del Santissimo Salvatore
- scheda: Chiesa univeristaria di San Sigismondo
- scheda: Chiesa di dei Santi Vitale e Agricola in Arena
- scheda: Cappella di Santa Maria dei Bulgari
- scheda: Tempio di San Giacomo Maggiore
- scheda: Cattedrale Metropolitana di San Pietro
- scheda: Basilica di San Petronio
- scheda: Chiesa dei Santi Gregorio e Siro